"Ferrari ha paura di Red Bull ed è preoccupata dal ritmo di Verstappen"

La Ferrari ha deciso di far entrare in anticipo ai box Charles Leclerc al Gran Premio d'Italia quando l'auto di Sebastian Vettel ferma a bordo pista ha causato una Virtual Safety Car. Il monegasco è stato messo sulle medie a 40 giri dalla fine.

Si è trattato di una strategia discutibile che alla fine ha portato a due soste, mentre Verstappen è dovuto rientrare per un solo pit stop. Nelle fasi finali della gara, Daniel Ricciardo ha causato una safety car, costringendo i due rivali a rientrare entrambi per montare nuovi pneumatici. La battaglia in pista, però, non è ripresa e la gara si è conclusa dietro la safety car.

È come se la Ferrari avesse paura della Red Bull

Bird racconta nel podcast Chequered Flag della BBC che è deluso che non ci sia stata una lotta tra Red Bull e Ferrari. "[È come se] avessero paura della Red Bull ora, come se fossero così preoccupati del ritmo che Verstappen ha da pensare di dover fare qualcosa fuori dagli schemi per vincere una gara ora".

Bird capisce che la Ferrari voleva approfittare della virtual safety car, ma il britannico capisce poco della scelta degli pneumatici degli italiani. "Ancora una volta - e amo la Ferrari e mi addolora dirlo - la Ferrari, purtroppo, ha fatto un errore in un anno che sembrava così promettente".

"Lo hanno già fatto in passato, quando Sebastian Vettel guidava per loro qualche anno fa. Anche quest'anno sembravano potersi giocare il titolo, ma non sembrano avere la capacità di continuare lo sviluppo a metà stagione. E poi ci sono anche gli errori: ce ne sono stati troppi quest'anno".